cos’è un font?
DEFINIZIONE DI FONT
Con la diffusione della grafica digitale i font sono diventati di uso comune per chiunque utilizzi un computer. Cosa c’è di più immediato che scegliere il font da utilizzare per un documento, un progetto, una mail, scorrendo la famosa “tendina dei font“?
In italiano la parola “font” viene tradotta come “tipo di carattere“, ma personalmente la trovo una definizione leggermente fuorviante. Infatti il carattere, in italiano, è la singola lettera, o numero, o virgola che si voglia, mentre il font è la totalità dei caratteri di un alfabeto, strutturati in modo coerente tra loro.
Certo, questo varrebbe in un mondo perfetto in cui tutti sanno di che cosa parlano e conoscono il vero significato delle parole. Nella realtà, ormai, il termine font e il termine carattere sono usati come sinonimi e, poiché le lingue si evolvono, bisogna accettare tale cambiamento.
COME è FATTO UN FONT?
Ogni font è composto in modo diverso, ha diverse caratteristiche, ha diverse dimensioni, ha diverse forme ed esprime .
E quindi? E quindi si può partire innanzitutto dal cercare di categorizzare i vari font in varie famiglie, o gruppi, o classi. Insomma, in varie categorie.
ANALIZZIAMO IL FONT TAHOMA
Tahoma è un carattere humanist sans-serif disegnato da Matthew Carter per la Microsoft Corporation nel 1994, la prima distribuzione, insieme con il Verdana, fu all'interno di Windows 95.
Tahoma è molto simile al Verdana ma con un corpo più stretto, un contrasto meno accentuato, minor spazio tra le lettere e un set di caratteri Unicode più completo.
Sebbene spesso comparato con il carattere Frutiger, anch'esso di tipo humanist sans-serif, in un'intervista fatta da Daniel Will-Harris, Matthew Carter ha dichiarato che vi sono delle somiglianze con il più vecchio Bell Centennial. [1]
Il Tahoma è il carattere di default per Windows 2000, Windows XP e Windows Server 2003 (sostituisce il MS Sans Serif) ed è anche usato nel SEGA Dreamcast. Essendo presente nella libreria di caratteri predefinita sia dei Pc che deiMac questo carattere è spesso usato come alternativa all'Arial.